Il mio bambino ha 25 mesi e frequenta l'asilo nido. Sono un paio di settimane che le maestre mi dicono che ha degli attacchi di pianto cercando la mamma. Sono momenti brevi ma purtroppo non so come aiutarlo.

Sono pochi gli elementi forniti per capire la situazione: dovresti riflettere per capire se ci sono stati dei cambiamenti, tali da creargli disagio, nell'ambito familiare e scolastico. Molto probabilmente, essendo al termine dell'anno scolastico, è semplicemente stanco; comunque parlane con le insegnanti per capire quale può essere il problema e come affrontarlo.

Se le insegnanti ti riferiscono che dopo pochi minuti smette di piangere rasserenati: è senz'altro così. Spesso i genitori pensano di essere rassicurati da un insegnante che mente al proposito, ma non è così, perché ne va anche della nostra serenità avere un bambino che piange in continuazione. Di conseguenza, quando il pianto si protrae al di là del normale, viene fatta subito comunicazione ai genitori.

Altro su: "Piange all'asilo nido"

Piange perché non vuole andare alla scuola materna
Non vuole andare alla scuola materna e piange. I consigli dello psicologo per aiutarlo nell'inserimento.
L'ansia da scuola
L'ansia per la scuola si manifesta quasi sempre al momento del primo impatto con la vita di collettività, cioè a tre anni.
Passaggio dalla scuola materna alla scuola elementare
Oltre al cambio dalla scuola materna alla scuola elementare, mia figlia dovrà inserirsi con nuovi amici.
Cambiamento dell'asilo nido
Potrà essere traumatizzante per mio figlio di due anni cambiare l'asilo nido?
Da quando va al nido soffre di infezioni ricorrenti
È normalissimo che la bambina soffra di infezioni ricorrenti: vengono ritenuti normali anche nove episodi durante il primo anno di frequenza del nido.
Non trovando posto all'asilo nido, potrebbe frequentare per alcune ore gli "spazi gioco"
A 18 mesi è importante la socializzazione nell'asilo nido o negli "spazi gioco"? I consigli della psicologa.