La scheda

Url: http://www.bimbibo.it

Di cosa si tratta: Bimbibo è un sito locale, nato per la gioia degli abitanti di Bologna e dintorni, ma sarebbe bello diventasse un modello per tutte le città italiane. Il suo obiettivo è semplice: raccogliere tutte le informazioni possibili circa quello che offre la città ai suoi piccoli abitanti, ovvero mostre, musica, cinema, teatro, libri, incontri, giochi, feste, sagre, burattini e tutto quanto di divertente si può trovare in giro. Piacevole da navigare, è una sorpresa anche per chi non vive a Bologna, che può trovarvi rubriche interessanti, curiosità dalla rete (nella sezione Ohibò!), filastrocche (ne La casa dell'Orco) e giochi da scaricare (nel canale da Scaricare). Interessanti le rubriche dedicate ai giochi e alla fantasia: in Il pennello che sbuffa trovate tante proposte per giocare con la carta, il cartone, la colla e i colori; in Giochiamo al teatro? curata da Quelli di Teatro ci sono simpatici suggerimenti per scrivere le letterine a Babbo Natale oppure tutti i segreti per costruire un burattino in tre puntate (per ora…) Lo stile è diretto, la grafica simpatica e traspare un divertimento e una passione sincera da parte delle persone che vi collaborano, e sono davvero tante… Anche le notizie e le informazioni sugli spettacoli e le attività sono spesso presentate proprio da chi queste attività propone, dando freschezza e immediatezza al sito. L'organizzazione delle notizie è di facile fruizione, permettendo una consultazione sia per argomento che attraverso il calendario. Non manca una sezione dedicata al clima, alla temperatura e alla qualità dell'aria a Bologna.

La nostra valutazione: ++++ buono

LA CASA DELL'ORCO Fantasia senza controllo che ti afferra per il collo. a cura di Gigi Monfredini La scuola dell'Orco è finita (15-06-2002) La scuola è finita, adesso facciamo festa. Riprendiamoci la vita e mangiamo la maestra. Stiamo a letto la mattina, senza compiti da fare e pensiamo alla bambina che ci ha fatto innamorare. Ce ne andremo fuori a spasso, con il sole sulla testa a lanciare qualche sasso contro il mondo o una finestra. E andremo poi a giocare nella strada o in un cortile per urlare e bisticciare, in un modo assai gentile, che sconvolge la ragione e la rende indiavolata, ma si gioca col pallone la questione è complicata. La vacanza vuole matta perché dia soddisfazione. Non ci vuole la cravatta ma piuttosto la ciabatta. È il momento di pensare solo ai monti oppure al mare e gettare via il tempo nell'ozio e nel riposo, senza piangere un momento cercando d'essere contento anche se piove o tira vento. Pensare alle cose golose e addio alle lezioni noiose. La scuola è finalmente finita E ora cambiamo vita; con i compiti da fare, per non dimenticare ciò che avete imparato. Non svenite sul prato! Lo so è duro pensare "Non abbiamo ancora smesso, e già dobbiamo ricominciare." È vero la scuola è finita e tutto è molto bello, ma non c'è vacanza per il nostro cervello. L'estate è cominciata, la scuola è terminata, ma bisogna usare la testa per non rovinarsi la festa. E ricordate, se alzate la mano, non deve essere solo per andare in bagno.