Cos'è la flora intestinale

Il nostro apparato digerente ospita miliardi di microrganismi (circa 300-500 specie), che formano la flora intestinale. La flora intestinale, localizzata soprattutto nella parte bassa dell'intestino e per l'esattezza nel colon, inizia a comporsi sin dalla nascita e si completa nel giro di pochi giorni con la formazione di differenti specie di microrganismi aerobi e anaerobi, che raggiungono la loro concentrazione massima nei primi anni e perdurano, successivamente, per tutta la vita. La funzione della flora batterica.

La flora batterica intestinale è in primo luogo una sorta di “barriera” capace di proteggerci dall'attacco dei microrganismi nocivi attraverso diversi meccanismi, tra i quali gioca un importante ruolo la stimolazione delle difese immunitarie locali. La flora intestinale inoltre esplica numerose funzioni biologiche, infatti è in grado sia di favorire i processi digestivi dei nutrienti e contribuire alla regolarità delle funzioni intestinali, sia di produrre vitamine, micronutrienti e altre sostanze utili per il buono stato di salute dell'intestino. La flora intestinale del bambino.

La flora intestinale è già completamente formata sin dai primi anni di vita del bambino. E’ tuttavia soggetta a molti cambiamenti, soprattutto nei bambini. In condizioni normali le varie specie di microrganismi che compongono la flora intestinale convivono in un perfetto equilibrio e cooperano tra di loro per mantenere una buona funzionalità intestinale. Vi sono però diversi fattori che possono alterare questo delicato equilibrio e portare alcune specie a prevalere su altre, causando fastidiosi disturbi gastrointestinali (mal di pancia, gonfiore e dolore addominale, diarrea…).

Tra le principali cause di alterazione della flora batterica nel bambino:

  •  disordini alimentari (troppe bibite gasate fredde, dolci, snack e merendine…)
  •  cambiamenti climatici, specialmente per viaggi e vacanze
  •  sbalzi di temperatura, ad esempio in estate il passaggio dal caldo afoso ad ambienti interni ad aria condizionata
  •  l’assunzione di antibiotici
  •  infezioni intestinali

Tutto ciò potrebbe portare alcune specie di microrganismi a predominare su altre, creando una situazione di squilibrio spesso alla base di episodi di mal di pancia, diarrea, gonfiore addominale, stitichezza, coliche per il neonato

Come comportarsi?

I bambini, soprattutto, sono i soggetti maggiormente a rischio, perché sono più esposti al pericolo di alterazione della flora intestinale che si manifesta, generalmente, con dolori addominali, mal di pancia, poco appetito, nausea e, nei casi più eclatanti, attacchi di diarrea e vomito. Di fronte a una situazione simile, è indispensabile intervenire con riequilibratori della flora intestinale capaci di mantenere il naturale equilibrio o di riportarlo allo stato originario quando questo è alterato.

E’ bene che il riequilibratore scelto possieda caratteristiche di gastro-resistenza (cioè sia in grado di superare indenne i succhi gastrici), termo-resistenza (cioè non necessiti della conservazione in frigorifero) e antibiotico-resistenza (sia quindi in grado di resistere all’azione dell’antibiotico per potere essere somministrato durante la terapia antibiotica).

Materiale tratto dal sito di Automedicazione.it