Il nostro bimbo di tre anni ha il vizio di torcere e giocare, anche con forza, con i nostri capelli. Questo succede da quando è nato e in momenti precisi: durante l'allattamento o quando beve al biberon e mentre sta per addormentarsi o sta per svegliarsi. Ci sono delle motivazioni precise?
Non bisogna preoccuparsi troppo, dato che questa abitudine non porterà alcun danno. Si tratta di un'abitudine paragonabile a quella di succhiarsi il pollice. Aiuterete vostro figlio facendogli fare piccoli giochi con le dita e dandogli tanti oggetti per occupargli le mani ed allo stesso tempo insegnandogli molte poesie e molti canti infantili per comunicargli il piacere della parola. Non bisogna eliminare l'abitudine con mezzi diretti, né rimproveri. L'abitudine sparirà, purché voi non le diate rilevanza particolare. La maggior parte di queste abitudini spariscono quando il bambino esce dalle crisi importanti di questi primi anni, purché abbia un affetto stabile, delle occasioni di agire, fare, imparare e giocare.
Altro su: "Gioca con i nostri capelli"
- Il ruolo del papà dopo il parto
- La presenza del papà è fondamentale nel sostegno della madre al rientro a casa dopo il parto.
- Come curare e prevenire i pidocchi
- Come comportarsi quando si prendono i pidocchi.
- Pidocchi cura e prevenzione
- I pidocchi vivono sui capelli e si cibano di sangue. Si riproducono attraverso le uova che si chiamano lendini. I consigli sulla prevenzione e sulla cura.
- Alopecia: perdita dei capelli
- La alopecia o perdita di capelli nei bambini è dovuta a molteplici fattori in età pediatrica, fra cui traumi ed in particolare tricotillomania.
- Complesso di Edipo: è morbosamente attaccata al suo papà
- Il complesso di Edipo nasce con Freud e identifica il desiderio sessuale nei confronti del genitore di sesso opposto.
- Infezione da tigna
- L'infezione da tigna è una comune infezione dermatofitica in età pediatrica. Purtroppo il suo decorso è piuttosto lungo.