La tosse nell’asma

Nei pazienti con asma la tosse appare secca e non produttiva, spesso intensificata dall’esercizio fisico, dall’esposizione all’aria fredda o a sostanze cui il paziente può essere allergico (acari della polvere, muffe, pollini ecc.) oppure al fumo, anche passivo, delle sigarette. All’auscultazione del torace si apprezzano fischi espiratori e sibili.

La tosse nel reflusso gastroesofageo

Esiste una stretta associazione, soprattutto nei primi tre anni di vita, tra il reflusso gastro-esofageo e la tosse. L’aspirazione di materiale gastrico nelle vie aeree attraverso il reflusso provoca una sindrome da corpo estraneo oppure una irritazione della mucosa respiratoria e un conseguente broncospasmo attraverso la stimolazione meccanica della mucosa dell’esofago e l’attivazione del nervo vago.
Si tratta di una tosse tipicamente a insorgenza notturna, improvvisa, che può anche a portate a crisi di apnea transitoria.

La tosse da inalazione di corpo estraneo

L’aspirazione di un corpo estraneo nelle vie respiratorie si manifesta con una tosse violenta e improvvisa, spesso con cianosi e difficoltà respiratorie; se il corpo estraneo è di piccole dimensioni e non ostruisce la trachea, i segni clinici possono essere minimi ed essere rappresentati solamente da una tosse stizzosa e persistente.

La tosse su base psicogena

La diagnosi di questo tipo di tosse non è sempre facile e viene formulata per esclusione non essendo rilevabile alcuna causa organica. Il paziente, in genere un bambino grande o un adolescente, manifesta una tosse secca, stizzosa, a colpettini isolati, che compare solo di giorno, più frequentemente in pubblico e che sparisce di notte. La normalità dell’esame obiettivo e degli accertamenti eseguiti insieme alla mancata risposta alla terapia (sedativi della tosse e broncodilatatori) permette di arrivare alla diagnosi.
In conclusione la tosse è un sintomo assai comune che si riscontra in varie affezioni, non soltanto a carico dell’apparato respiratorio. Riconoscerne la causa rappresenta un compito non sempre agevole per il pediatra.