Sono alla ventitreesima settimana di gravidanza e al mio bambino è stato diagnosticato un canale atrio-ventricolare [N.d.R.: è una cardiopatia in cui la parte inferiore del setto interatriale e la parte superiore del setto interventricolare sono malformate ed anche il piano delle valvole atrio-ventricolari (la tricuspide e la mitrale) è alterato. Come conseguenza si verifica una comunicazione tra i due atrii associata ad una comunicazione tra i due ventricoli ed alla presenza di una valvola atrio-ventricolare unica, che generalmente è insufficiente (lascia passare sangue dai ventricoli agli atrii durante la contrazione ventricolare)]. Mi hanno parlato di una possibile correzione chirurgica che hanno definito "abbastanza semplice" e che dovrà essere eseguita entro il primo anno di vita. Mi piacerebbe sapere di più su questo tipo di malformazione e se mio figlio poi potrà svolgere una vita normale (giocare, correre...).

 Il canale atrio-ventricolare è una forma abbastanza complessa di malformazione cardiaca che, tuttavia, ha raggiunto nei migliori Centri degli ottimi risultati chirurgici. Per evitare che il cuore, molto malformato, si possa ulteriormente deformare, pregiudicando in questo modo il risultato chirurgico a breve termine ma anche a distanza, è importante che la correzione venga eseguita non oltre i 2-3 mesi di vita. Per quanto riguarda la qualità di vita a distanza dei bambini affetti da queste patologie, questa è ottima se vengono rispettati i presupposti sopraelencati. Il vizio cardiaco, infatti, oltre a deformare il cuore, può causare dei gravi danni polmonari che, già a sei mesi di vita, sono irreversibili. La malformazione è molto spesso associata a trisomia 21 (N.d.R.: sindrome di Down). È stata eseguita un'amniocentesi?