Il rimedio più importante è l’idratazione delle mucose: si facilita la fluidificazione delle secrezioni respiratorie e la conseguente loro eliminazione facendo bere il bambino in abbondanza e frequentemente, proponendogli acqua e succhi di frutta, ma anche bevande calde come latte con il miele, thè zuccherato, brodo.

Molto valida risulta l’umidificazione dell’aria allo scopo di mantenere un’adeguata concentrazione di umidità degli ambienti dove soggiorna il bambino, (n particolare nella sua cameretta) attraverso l’uso di umidificatori elettrici oppure stando attenti a conservare le vaschette dei termosifoni sempre rifornite di acqua.

Va evitato, inoltre, che la temperatura della casa raggiunga valori eccessivamente elevati come spesso capita, soprattutto negli appartamenti condominiali, quando i caloriferi scaldano al massimo.

Utile può essere mettere due o tre cuscini sotto la testa del bambino, per ridurre lo scolo retronasale del catarro, che stimola il riflesso della tosse soprattutto quando il bambino dorme.