Ho una bambina che oggi ha quasi tre mesi, alimentata con latte artificiale dal 1° giorno con latte Humana 1. Da sempre soffre di aerofagia ma si parla di decine e decine di scariche d'aria al giorno e alle volte, ma non sempre, capitano episodi di coliche gassose seguite da pianto. Diciamo che il problema da risolvere é l'aerofagia, davvero troppa!

Per quanto riguarda il latte artificiale, è possibile utilizzare dei tipi di latte che hanno come indicazione di contribuire alla riduzione delle coliche gassose del lattante. Questi tipi di latte basano la loro composizione su un ridotto tenore in lattosio (lo zucchero del latte) e su una parziale scissione delle proteine.

Per quanto riguarda l’approccio fitoterapico, le sconsiglio vivamente di usare le tisane, dato che le concentrazioni del o dei principi attivi non sono ben valutabili e quindi non sappiamo se ne diamo troppo o troppo poco.  Invece è bene rivolgersi a prodotti in commercio, basati essenzialmente su Finocchio, Anice verde, Melissa e Camomilla, spesso associati fra loro.

Il Finocchio (Foeniculum vulgare) tende a prevenire/ridurre la formazione di bio-gas o ne provoca l’espulsione dallo stomaco e dall’intestino. Inoltre induce rilassamento della muscolatura dell’intestino, riducendone gli spasmi. Raramente sono possibili reazioni allergiche, per lo più a livello della lingua e delle gengive.

L’Anice Verde (Pimpinella anisum) ha un’azione molto simile a quella del Finocchio e inoltre inibisce i processi di fermentazione al livello dell’intestino. 

Le proprietà terapeutiche caratteristiche della Melissa (Melissa officinalis) sono quella di provocare il rilassamento della muscolatura intestinale e l’azione sedativa. Questa droga vegetale può causare lieve sonnolenza e, raramente, reazioni allergiche cutanee. La Melissa può deprimere l’attività della ghiandola tiroide e può potenziare l’effetto di farmaci ad azione antitiroidea.

Le proprietà terapeutiche caratteristiche della Camomilla (Chamomilla recutita, Matricaria camomilla) sono il rilassamento della muscolatura intestinale e l’azione sedativo-ansiolitica. La Camomilla può causare una dermatite nelle zone della pelle esposte alla luce solare e può provocare alterazioni dell’effetto di alcuni farmaci (ad esempio sedativi di sintesi o naturali) se somministrati contemporaneamente.

Inoltre, se la Camomilla viene assunta in concomitanza con medicine a base di sali di ferro, può diminuirne l’assorbimento a livello dello stomaco.