Ultimo lembo di Lombardia verso i confini esteri, la Valtellina è famosa per le sue montagne innevate, ma non solo. Se vi piacciono i castelli, andate a visitare Castel Grumello, a Montagna, vicino a Sondrio, recente "acquisto" del Fondo Ambiente Italiano (Fai) donato all'associazione milanese dalla Società Enologica Valtellinese nel 1987 e ora aperto al pubblico dopo un restauro di un paio di anni. Fatto erigere tra la fine del Duecento e l'inizio del Trecento dal nobile comasco Corrado De Piro, il castello, dopo vicende travagliate, venne distrutto dai Grigioni nel 1526 quando il cantone svizzero occupò la Valtellina. Chiamato Castel Grumello per via del rilievo roccioso sul quale sorge, il maniero è particolare in quanto formato da due corpi di fabbrica (ora ridotti in ruderi), con funzioni distinte: l'uno, dominato da una torre quadrata, era stato pensato con scopi difensivi, l'altro serviva come residenza del signore. Gli scavi condotti sotto l'erba cresciuta tra i due fortilizi hanno riportato alla luce l'antica piazza d'armi con locali in muratura probabilmente destinati alle truppe militari. Sono state ritrovate vasche per l'acqua, pavimenti di calce e scale scolpite nella pietra, frammenti di intonaci e di vasellame, un guanto, un pezzo di giubbotto in maglia di ferro, la rotella di uno sperone e un bottone di abito talare. All'interno, è stata resa agibile la sala del camino, mentre all'esterno è stato ricostruito l'accesso originario al castello lungo il tracciato dell'antico sentiero.

Notizie utili
 

Castel Grumello si può visitare il sabato e la domenica; nei giorni feriali bisogna prenotare.
Castel Grumello Informazioni
Via S.Antonio 10, Montagna in Valtellina
Tel: 0342/ 380944
FAI Montagna in Valtellina
Tel: 0342/ 380994

Come andare
 

Per andare a Castel Grumello, dal centro di Sondrio seguite le indicazioni per Montagna (strada panoramica Sondrio-Trevisio-Ponte in Valtellina), poi i cartelli indicatori. Il castello si può raggiungere anche a piedi da Montagna in un quarto d'ora: poco oltre la Chiesa di S.Antonio (sec. XVII) si svolta a sinistra percorrendo una mulattiera che porta alla balconata del Grumello da cui si gode una bellissima vista fino al massiccio dell'Adamello.