Se vi piace l'idea di passare qualche giorno al fresco della montagna, magari partecipando a una sagra o festa di paese, potete andare in Carnia, a Sauris e a Ravascletto, dove alla pace della natura si affiancano delizioni borghi montani e feste antiche. 
In Val Lumiei, Sauris il comune più alto del Friuli Venezia Giulia, è circondata dai monti, causa dell'isolamento secolare che la rende oggi uno dei luoghi più affascinanti della montagna friulana. A Sauris si parla ancora un dialetto particolare, di origine tedesca, derivato dalla comunità d'oltralpe che l'abitò dalla fine del XIII secolo. Le tre frazioni, Sauris di Sotto, Sauris di Sopra e Lateis, sono bellissime e affascinanti con le loro antiche case di pietra e legno. Ma a Sauris non si va solo per la cultura montana e l'architettura: la località, infatti, è famosa per la gastronomia, a partire dai salumi affumicati, dalla grappa, ma soprattutto dal prosciutto, quello crudo, dolce e affumicato con legno di faggio aromatizzato con ginepro ed erbe, lasciato stagionare per un mese (per comprarlo, rivolgetevi al Prosciuttificio Wolf, tel. 0433.860.54). Al suo prosciutto Sauris dedica una Festa che anima i due week-end della metà del mese (13-14 e 20-21 luglio) durante i quali nei borghi sono allestiti stand in legno, dove si possono degustare prosciutto, speck, gnocchi, grigliate, dolci e tante altre prelibatezze. In un mercatino si possono acquistare i prodotti alimentari delle montagna carnica e in una vivace mostra-mercato dell'artigianato locale si vedono all'opera gli artigiani che scolpiscono oggetti d'uso quotidiano e realizzano le tipiche maschere di legno del Carnevale saurano. Il tutto, con accompagnamento di musica, spettacoli, antiche danze. In occasione della Festa del prosciutto la Società Cooperativa Servizi Sauris propone speciali pacchetti di soggiorno: week-end lungo (dalla cena del venerdì al pranzo della domenica con coupon degustazione presso i chioschi, escursione con guida naturalistica, cena del sabato con menù a base di piatti tipici) e week-end in residence. Prezzi: rispettivamente, di 121,37 € e 46,48 € a persona.
Sempre Sauris, insieme a Ovaro e Prato Carnico (in Val Degano e in Val Pesarina), è il punto di partenza per un originale giro turistico alla riscoperta di sapori genuini. E' il tour delle malghe, che in Carnia, a inizio Novecento, erano circa 250: oggi ne rimangono circa cinquanta, chiuse, come tradizione (e freddo) vuole, in inverno e riaperte in estate da metà giugno a settembre. In questo periodo, vengono proposti itinerari guidati alla scoperta delle malghe con assaggi di prodotti e di piatti tradizionali a base di formaggi e ricotte; e poi mostre, visite a laboratori artigianali, settimane verdi, pacchetti week-end, menù degustazione e manifestazioni. Tra le altre, la Sagra del Formaggio Salato a Sauris (14-15 agosto) e la Sagra della demonticazione a Prato Carnico (7-8 settembre). Pacchetti week-end a partire da 105,87 €. 

Una delle feste più autentiche e originali della Carnia è la Fiesta tas corts che si svolge a Ravascletto la terza domenica di agosto (quest'anno cade il 25). A farla da padrone in questa festa nei cortili sono i piatti tradizionali di Carnia proposti dalle donne del paese che aprono le loro case ai visitatori offrendo assaggi di antiche ricette di famiglia. Il piatto più noto e più ricco di varianti, sono i cjarsòns, agnolotti con ripieno a base di ricotta conditi con burro fuso, ma non mancano cibi più semplici, a iniziare dalla polenta, che in Carnia si accompagna con il frico, una specie di frittata con scaglie di formaggio. Ci sono, poi, mèsta e busa (polenta condita con burro fuso, con salsiccia e ricotta), mignestròn, cartufles e radic (patate e radicchio conditi con lardo) e via dicendo. Sempre a Ravascletto, a settembre (6-8), si svolge la Festa di tutti i funghi abbinata a week-end gastronomici e dedicata alla riscoperta delle specie di funghi alternative ai "soliti" porcini. Con esperti micologi si va per funghi e si impara a classificarli, mentre negli alberghi essi vengono usati dagli chef come base per i menù. Pacchetti week-end a partire da 72,50 € (con formula bed & breakfast).

Informazioni. Società Cooperativa Servizi Turistici Sauris, tel. e fax 0433.860.00. Consorzio Servizi Turistici della Carnia Centrale, tel. 0433.664.77/75, fax 0433.616921, Ravascletto (Ud). AIAT, informazioni e accoglienza turistica Carnia, numero verde 800.249.905; e-mail apt@carnia.it; www.carnia.it

Come andare: Come Autostrada A/23 Udine-Tarvisio, uscita Carnia. Tutti i paesi si raggiungono in pochi minuti, ma se preferite lasciare l'auto e farvi portare, tenete presente che per tutta l'estate potrete utilizzare il GiraCarnia, il bus-navetta che fa la spola tra le varie vallate.

Dove mangiare

In Carnia si mangia molto bene praticamente dappertutto. Per far scoprire i piatti tipici della montagna friulana e i locali più caratteristici della zona, si svolge Carnia in tavola, iniziativa a cui aderiscono 16 ristoranti di tutte le vallate carniche e 6 della Carinzia. Questi ristoranti organizzano da giugno a ottobre serate a tema e propongono quotidianamente menù degustazione con i più tradizionali piatti locali preparati secondo le antiche ricette. Al termine del pranzo, verrà dato in omaggio ai clienti un piatto in ceramica dipinto a mano da artigiani locali raffigurante un fiore di montagna, diverso da ristorante a ristorante. Prezzo del menù degustazione 26 €, bevande escluse. Si consiglia la prenotazione. Per saperne di più, consultare la guida distribuita negli uffici dell'Aiat (numero verde gratuito 800.249.905, e-mail aiat@carnia.org).Tra gli altri, aderiscono all'iniziativa di Carnia in tavola il ristorante dell'albergo Bellavista (via Roma, 22 - Ravascletto, tel. 0433.660.89) dove si gustano affettati e polenta e funghi, i cjarsons di Monaj, le costolette di maiale e dolci fatti in casa. Prezzi: 20 € (52/60 € in camera doppia con prima colazione). Motivo floreale: viole dei campi. A Sauris, scegliete il Riglarhaus, il ristorante dell'omonimo albergo in località Lateis (tel. 0433. 860.13). Motivo floreale: scarpetta della madonna. Prezzi: 20 €.

Dove dormire

A Sauris (di Sotto) si può dormire al Riglarhaus (52/62 € doppia con prima colazione) oppure al Alla Pace, ottimo ristorante con alloggi (via Roma, 38, tel. 0433.860.10). A Ravascletto, l'Hotel La Perla, interamente rinnovato, ha camere con servizi privati, balconcino, telefono, frigo bar, televisione satellitare, fitness center con sauna e idromassaggio. Rinomata la cucina del ristorante che fa parte del circuito Carnia in tavola. Il motivo floreale è l'anemone. Prezzo: 61,97-82,63 € la camera doppia con prima colazione. Indirizzo: via S. Spirito, 43, Ravascletto (Ud), tel. 0433.660.39, fax: 0433.663.51.