Ho una bimba di quattro anni che frequenta il primo anno di asilo e stiamo pensando di darle un fratellino. Io non ho mai avuto la varicella (ho anche fatto l'esame del sangue per verificare se fossi comunque immune ma l'esame è risultato negativo) ed ho paura di essere contagiata durante l'eventuale gravidanza dalla bambina, se la contraesse all'asilo. Vorrei perciò vaccinare la bambina. Che effetti collaterali ha il vaccino e che controindicazioni?

Gentile signora, è opportuno che le donne in età fertile, che non hanno avuto la varicella, eseguano la vaccinazione contro la tale malattia soprattutto se, come nel suo caso, il laboratorio ha confermato l'assenza degli anticorpi contro questo virus. Da quando disponiamo del vaccino contro la varicella possiamo applicare anche a questo problema il ragionamento fatto per la rosolia: se una donna non ha contratto la rosolia (o non è stata vaccinata) è molto importante che esegua la vaccinazione prima di intraprendere la gravidanza.

Siamo talmente abituati ad associare le vaccinazioni all'età pediatrica che talvolta ci scordiamo che anche gli adulti possono e devono essere vaccinati. Questo non esclude ovviamente che lei chieda di vaccinare anche sua figlia, ma se desidera essere sicura di non contrarre la varicella durante la sua prossima gravidanza deve vaccinarsi poiché sua figlia non rappresenta l'unica eventuale fonte di contagio. Il vaccino contro la varicella è costituito da virus vivo e attenuato per cui deve evitare una gravidanza nei tre mesi successivi alla vaccinazione, per il pericolo di possibili danni al feto. Nel bambino di età inferiore a 12 anni è sufficiente una dose di vaccino, mentre l'adulto deve fare due dosi, la seconda dopo 4 - 8 settimane dalla prima.

Penso che la sua bambina, anche se solo di quattro anni, gradirà molto l'idea di fare, insieme alla propria madre, il sacrificio di una piccola puntura per evitare il pericolo di una malattia, un esempio di sensibilità alla prevenzione più efficace di tante parole. Non vi sono controindicazioni alla vaccinazione contro la varicella per un adulto o un bambino in buona salute tranne una grave allergia alla neomicina (un antibiotico) o all'albumina contenute nel vaccino. Alcune gravi malattie o l'uso di alcuni farmaci (ad esempio cortisonici ad alto dosaggio e per periodi prolungati) controindicano la vaccinazione: sarà opportuno che lei consulti il suo pediatra per chiarire questo aspetto. Effetti collaterali: il 20% dei bambini sani e il 25% degli adulti hanno dolore transitorio in sede d'inoculazione. Il 7% dei bambini e l'8% degli adulti presenta lesioni cutanee di tipo maculo-papulare (macchie rosse rilevate) o più di rado vescicolare (piccole bolle piene di liquido).

Altro su: "Vaccinarsi contro la varicella prima di una gravidanza"

Il vaccino della varicella
Come agisce il vaccino contro la varicella? La sola prima dose protegge dal contagio?
Epidemia di varicella a scuola
A scuola si ripetono casi di varicella, una vera epidemia. Cosa consiglia il Pediatra per prevenire il contagio. Esiste un vaccino per la varicella.
La varicella in un bambino di sette mesi
La varicella può essere considerata pericolosa per un bambino di sette mesi? I consigli del Pediatra.
Varicella in un neonato
E' vero che grazie all'allattamento il neonato è protetto dai miei anticorpi contro la varicella? La risposta del pediatra.
Varicella in gravidanza
La varicella in gravidanza può avere conseguenze diverse per il feto in base al periodo di gravidanza.
Perché non ha preso la varicella?
La varicella è una malattia virale altamente contagiosa.