In questo momento mi trovo, a causa di una gestosi gravidica, una bimba di 500 grammi in incubatrice, di 26 settimane al momento del parto (cesareo). La bimba ha reagito benissimo, respira da sola e non ci sono problemi al cervello. Adesso ha 25 giorni di vita. Ora vi domando quali problemi possono sorgere, la vista per esempio, potrà vederci bene? Siamo molto preoccupati.
Penso si possa essere moderatamente ottimisti. Il neonato prematuro, in questo caso una bambina, non ha avuto bisogno di supporto ventilatorio (uso del respiratore) e questa é una buona base di partenza. Per quanto riguarda l'evoluzione a distanza oggi, molto più che nel passato, si raggiungono risultati veramente splendidi. Per una valutazione più approfondita, però, sono comunque necessari alcuni accertamenti, che è corretto effettuare di routine in una situazione come questa: ecografia cerebrale; elettroencefalogramma; visita oculistica; valutazione neuromotoria e relazionale.
Altro su: "Un neonato prematuro"
- Pericolo toxoplasmosi in gravidanza
- Quanto più è avanzata la gravidanza, tanto più facile è la trasmissione della toxoplasmosi al feto.
- Idronefrosi
- L'idronefrosi congenita è una dilatazione del pelvi renale e dei calici renali dovuta ad una anomalia congenita della giunzione tra il rene e l'uretere.
- Il ruolo del papà dopo il parto
- La presenza del papà è fondamentale nel sostegno della madre al rientro a casa dopo il parto.
- Lo sviluppo della vista nel neonato
- Le tappe dello sviluppo della vista nel neonato e nel primo anno di vita.
- Laringomalacia
- La laringomalacia è un disturbo congenito della laringe caratterizzato da uno stridore inspiratorio e da un'ostruzione delle vie aeree.
- Reflusso gastroesofageo
- Hanno diagnosticato a mio figlio il reflusso gastro-esofageo. Normalmente i sintomi si riducono verso i due anni quando i bambini assumo cibi più solidi.


