Sono la mamma di una bambina celiaca di cinque anni. Attraverso Internet siamo venuti a conoscenza che nei Paesi Scandinavi la dieta consente la presenza di piccole quantità di glutine mentre l'approccio medico italiano ne prevede la completa esclusione. Vorremmo sapere il motivo di questo diverso metodo dietetico.
La domanda che lei pone è molto interessante. Le ragioni del suggerimento svedese sono che alcuni lavori (svolti per l'appunto in Svezia) sembrerebbero indicare che l'introduzione di piccole quantità di glutine quando il bambino è ancora allattato al seno potrebbe, entro certi limiti, ridurre il rischio di sviluppare la celiachia. Tuttavia non si hanno certezze in proposito per cui sono giustificati anche atteggiamenti diversi nei riguardi del divezzamento del bambino.
Altro su: "Introdurre presto il glutine nello svezzamento"
- Coliche e frutta fresca
- Da quando ha introdotto la frutta e verdura gli sono aumentate le coliche gassose. I consigli del Pediatra.
- Omogeneizzati o liofilizzati?
- Omogeneizzati e liofilizzati hanno le stesse caratteristiche nutrizionali. Nelle prime fasi dello svezzamento vengono spesso preferiti i liofilizzati.
- Curiosità sullo svezzamento
- Scopriamo alcune curiosità sullo svezzamento: il processo di sostituzione dell'alimentazione a base di latte con quella a base di altri liquidi e solidi.
- Svezzamento e familiarità allergica
- Il rischio di ingerire cibi ad alto potere allergizzante spinge a ritardare il divezzamento. Ecco quali alimenti è meglio usare e quali evitare.
- Glutine: a che età?
- L'età comunemente consigliata per l'introduzione del glutine nella dieta del lattante sono i 6 mesi.
- Rifiuta lo svezzamento
- Cosa devo fare dato che rifiuta lo svezzamento? Dovrò sforzarlo?


