Vorrei sapere se è normale che mio figlio Federico, due mesi e mezzo, abbia piccoli rigurgiti anche tre ore dopo aver mangiato.
È assolutamente normale e non preoccupante, anche se fastidioso, che un lattante rigurgiti piccole quantità di latte a distanza dal pasto (magari in occasione del ruttino e di cambiamenti di posizione). Il metro di giudizio che distingue un rigurgitare normale da un sintomo patologico è essenzialmente la valutazione della crescita in peso: se il bambino cresce con regolarità significa, di solito, che non è affetto da disturbi importanti.
Altro su: "Rigurgito nel neonato"
- Gastroenterite
- La gastroenterite è l'associazione di vomito e diarrea, con rischio di perdita di liquidi e sali. La cura consiste in una corretta idratazione del bambino.
- Vomita per attirare l'attenzione
- Quando la sgrido inizia a tossire fino a farsi venire il vomito. Vuole attirare l'attenzione? I consigli della psicologa.
- Sindrome di West
- La sindrome di West è una malattia epilettica con esordio nel 1° anno di vita, caratterizzata dalla presenza di spasmi epilettici.
- Nausea e vomito in gravidanza
- Nausea e vomito sono disturbi che colpiscono oltre il 50% delle donne in gravidanza.
- Esofagite da reflusso gastro-esofageo
- L'esofagite da reflusso è un disturbo causato da un frequente rigurgito del contenuto dello stomaco nell'esofago. La cura suggerita dall'esperto.
- Bruciore di stomaco in gravidanza
- Avvertire sensazione di bruciore di stomaco dopo aver mangiato è normale per molte donne in gravidanza.