Abbiamo adottato una bellissima bambina a pochi giorni dalla nascita. Adesso che ha quattro anni, siamo in attesa di un figlio "naturale" (secondo mese di gestazione). Premesso che a nostra figlia, adeguatamente alla sua età, abbiamo accennato sin dal primo momento alla sua storia, ci chiediamo come raccontarle di questo bimbo che nascerà dalla pancia della sua mamma. Potete aiutarci? Abbiamo scelto di avere un altro figlio con gioia anche per dare a lei un fratellino. Vi chiediamo inoltre se potete consigliarci dei libri che trattano l'argomento nello specifico.
Innanzi tutto vorrei farvi i complimenti, perché è difficile incontrare genitori che abbiano il coraggio di affrontare un discorso così delicato con bambini così piccoli e soprattutto con bambini adottati a pochi giorni dalla nascita. Spesso, infatti, si crede che un bambino adottato a pochi giorni dalla nascita possa anche non essere informato del suo passato dato che probabilmente non lo può ricordare. Invece, la vita emotiva di un bambino inizia molto prima della sua nascita. In linea generale, ritengo che il modo migliore di spiegare il mondo e la realtà ai bambini sia quello di illustrare le cose per quello che sono cercando di utilizzare un linguaggio che si rivolga soprattutto al lato emotivo.
Con questo voglio dire che i bambini hanno una capacità maggiore di noi adulti di sintonizzarsi sulle emozioni altrui e di capirle. Relativamente alla domanda che mi avete posto, mi potrebbe essere utile sapere il motivo per cui avete deciso di adottare una bambina (problemi di fertilità, desiderio di adozione, ecc.) e che potrebbe essere anche la risposta pratica al perché prima non potevate avere un bambino che esce dalla pancia della mamma e adesso sì. Comunque credo che il messaggio più importante, che va oltre le motivazioni pratiche sia questo: parlatele del vostro desiderio di dare amore e di offrire la possibilità, a lei e al bambino in arrivo, di godere dell'affetto e dell'attenzione di una famiglia.
Presentatele la gravidanza come una scelta d'amore, come lo è stata quella di adottare lei; ditele che un bambino nasce prima di tutto nel cuore dei genitori, nel loro pensiero, nel loro desiderio di amare e nei loro sogni. In questo senso lei e il bambino in arrivo sono nati tutti e due da voi, dentro di voi e attraverso di voi, anche se sono arrivati a voi in modi diversi. A questo proposito mi sentirei di consigliarvi una raccolta di fiabe, "Mille e mille modi di amare" (casa editrice Mammeonline), di genitori che hanno scelto di adottare un bambino e che hanno utilizzato queste fiabe per spiegare ai loro bambini come l'amore, per esprimersi, percorra tante strade e come "…non tutti i bambini vengano portati dalla cicogna" (citazione dalla presentazione del libro).
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