Quando la febbre è molto alta (39°- 40°C) e, nonostante la somministrazione del farmaco, non scende nemmeno un po’
e il bambino vi sembra sofferente, oppure se ci sono altri disturbi che vi preoccupano, CONSULTATE IL PEDIATRA CON
SOLLECITUDINE.

Riferitegli

Quali disturbi associati presenta

  • diarrea, vomito, difficoltà a respirare, macchie sulla pelle, etc.
  • se piange e soprattutto come  in modo vivace, in modo simile a quando non è ammalato
  • in modo lamentoso o con singhiozzi: Allarme
  • in modo debole o stridulo: Allarme
  • per breve tempo e poi smette
  • a intermittenza, ma ripetutamente
  • in modo continuo: Allarme

Come si comporta e come reagisce se lo sollecitate

  • è sveglio
  • se dorme, si sveglia prontamente quando viene stimolato
  • se cercate di farlo giocare sorride, vi presta attenzione
  • se cercate di farlo giocare sorride solo per un attimo: Allarme
  • mantiene l’attenzione solo per qualche momento: Allarme
  • non sorride per nulla, non vi presta attenzione nemmeno per un momento: Allarme
  • è inespressivo o ha un’espressione ansiosa e non piange: Allarme
  • chiude continuamente gli occhi e si sveglia solo per brevi momenti e solo se lo stimolate a lungo: Allarme
  • ha un sonno profondo: Allarme
  • non riesce a dormire da molte ore: Allarme

Che aspetto ha la pelle

  • il normale colorito
  • sembra normalmente umida
  • le mani e i piedi sono pallidi o bluastri
  • il corpo è globalmente pallido o bluastro o grigiastro: Allarme
  • la pelle e le mucose sono aride, gli occhi sono cerchiati e infossati: Allarme.

Possono essere utili degli accertamenti?

Qualche volta per capire l’importanza della malattia e la sua causa, il pediatra può avere bisogno di ricorrere, oltre che alla visita, anche a qualche accertamento.
In particolare nei bambini più piccoli, in caso di febbre può essere utile eseguire un esame delle urine. Per questo motivo cercate, se possibile, di raccogliere una piccola quantità di urina del bambino poco prima della visita dal pediatra, e di portarla con voi al momento di andare in ambulatorio. Altre indagini potranno essere eseguite, quando possibile, direttamente nello studio del pediatra, altrimenti, se il vostro pediatra lo riterrà necessario, presso un laboratorio esterno.

Altri provvedimenti utili

  • Fate bere il bambino un po’ più del solito o attaccatelo al seno più frequentemente
  • Non forzatelo a mangiare se non vuole
  • Evitate di coprirlo eccessivamente
  • Non costringetelo a letto se non vuole
  • Non somministrategli antibiotici senza prescrizione da parte del pediatra
  • Se è necessario, potete fare uscire il vostro bambino: per esempio per trasportarlo a casa di altri familiari (per permettervi di andare al lavoro o svolgere altre incombenze) oppure per portarlo alla visita pediatrica o al laboratorio a eseguire delle analisi.
  • Fare uscire il bambino non comporta alcun rischio per la sua salute, le condizioni atmosferiche non influenzano l’andamento delle malattie.

RICORDATEVI DI NON FUMARE MAI IN PRESENZA DEL BAMBINO O IN CASA O IN AUTOMOBILE E DI LAVARVI LE MANI PRIMA DI ACCUDIRLO E DOPO AVERLO CAMBIATO.

(Liberamente tratto da: BAMBINE e BAMBINI del MONDO GUIDA PER LE FAMIGLIE, Ministero della Salute)

 

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