L’influenza decorre nella maggior parte dei casi senza complicazioni, che sono comunque curabili. Tuttavia in alcuni gruppi di età (anziani e bambini sotto i 2 anni) la probabilità di sviluppare complicazioni è più elevata, con un consistente aumento delle richieste di assistenza medica sia sul territorio che a livello ospedaliero.
L’influenza può essere pericolosa quando colpisce persone che per le loro non buone condizioni di salute (ad esempio malattie respiratorie croniche, disturbi cardiaci e renali, diabete, sistema immunitario indebolito) sono più suscettibili e possono subire una riacutizzazione o un aggravamento della loro malattia di base oppure sviluppare complicazioni a carico dell’apparato respiratorio.
L'influenza può quindi complicarsi con una sovrainfezione batterica, cioè con una malattia localizzata causata da un batterio (un germe diverso dal virus influenzale), che sfrutta l'indebolimento generale per svilupparsi. Le complicazioni più frequenti sono:
- broncopolmonite;
- otite media, cioè l’infezione dell'orecchio medio (la parte dell’orecchio che sta al di là del timpano);
- sinusite, cioè l’infezione dei seni paranasali (cavità all'interno delle ossa del cranio e della faccia).
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