Il vaccino è generalmente ben tollerato e non causa disturbi; raramente si possono osservare effetti collaterali di lieve entità. Nella sede d’iniezione può verificarsi la comparsa di rossore, gonfiore e indolenzimento nelle 48 ore successive.

Ancor più rara è la comparsa di febbre, malessere generale, dolori muscolari e mal di testa a distanza di 6-12 ore dalla puntura; questi sintomi si osservano più spesso nei soggetti vaccinati per la prima volta e non si protraggono per più di uno o due giorni. Come qualsiasi altra sostanza estranea all’organismo, questo vaccino può determinare, anche se con frequenza estremamente rara, reazioni allergiche.

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L'influenza
L'influenza è una malattia infettiva acuta, caratterizzata da sintomi di tipo respiratorio e dal fatto di presentarsi con epidemie nella stagione invernale.
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Si può allattare con l'influenza?
L'influenza non è una controindicazione all'allattamento. Si può ridurre il contagio mentre si allatta mettendo una mascherina.
Vaccino contro l'influenza
Vaccinarsi è il modo migliore di prevenire e combattere l'influenza.
Chi deve vaccinarsi contro l'influenza?
Ci sono categorie di persone per le quali la vaccinazione contro l'influenza è raccomandata e gratuita, in quanto particolarmente utile.
Come si fa il vaccino contro l'influenza
Il vaccino contro l'influenza viene somministrato attraverso un'iniezione intramuscolare nella coscia o nel braccio.