Da diversi anni, ormai, è disponibile in commercio un vaccino antinfluenzale trivalente, cioè che contiene tre differenti ceppi (due di tipo A e uno di tipo B) del virus influenzale. I laboratori di produzione preparano per ogni autunno un vaccino nuovo, sulla base di quanto è possibile prevedere dalle caratteristiche del virus dell’anno precedente e dalle prime segnalazioni di contagio nel mondo.

Per preparare il vaccino, i virus dell’influenza vengono prima coltivati in uova di pollo, poi uccisi; si parla quindi di vaccino inattivato. Nei vaccini destinati all’infanzia (che risultano causare minori complicazioni) i virus vengono spezzettati in piccole parti (vaccini split) o trattati in modo da isolare solo microscopiche particelle del virus (vaccini a "sub-unità"). Alla componente virale possono essere aggiunte particolari sostanze che aumentano la risposta dell’organismo alla vaccinazione.

I vaccini antinfluenzali si somministrano per via iniettiva.

Altro su: "Le caratteristiche del vaccino contro l'influenza"

Influenza A in gravidanza: 9 consigli
Influenza da virus A/H1N1 in gravidanza: 9 consigli per le mamme in attesa.
Vaccinazione contro l'influenza
Si può ammalare lo stesso nonostante abbia fatto la vaccinazione contro l'influenza?
Mi consigliate il vaccino antinfluenzale?
Mi consigliate il vaccino antinfluenzale? Mio figlio di sei anni non ha particolari problemi.
L'influenza
L'influenza è una infezione acuta causata da ceppi di "orthomyxovirus" con tre tipi principali di antigeni. I virus influenzali A e B sono i più importanti.
Vaccino contro l'influenza per via nasale
Un nuovo modo di vaccinare contro l'influenza con uno spray nasale.
Farmaci contro il virus dell'influenza
Sono in commercio in Italia tre farmaci contro il virus dell'influenza.