Dove si trova
La vitamina B2, detta anche riboflavina, è idrosolubile cioè si scioglie in acqua. E’ molto diffusa nel lievito di birra, nel germe di grano, nei cereali integrali, nel fegato, nei funghi, nella carne, nel latte e nelle uova ed è prodotta anche dai batteri che normalmente risiedono nell’intestino.
Una parte notevole viene però perduta con la cottura dei cibi (la massima perdita è del 75% del quantitativo totale). Caratteristica della riboflavina è la sua sensibilità alla luce.
A che cosa serve
Ha un ruolo essenziale nella respirazione della cellula e nella produzione d’energia. E’ importante per la salute della pelle, delle mucose e degli occhi.
Che cosa succede quando manca
Questa vitamina è raramente scarsa nell’alimentazione delle popolazioni dei paesi industrializzati; un suo deficit si può verificare nella celiachia o in altre malattie che causano un malassorbimento intestinale.
La carenza di vitamina B2 è invece presente nelle popolazioni dei paesi in via di sviluppo, dove, associata a un generale stato di sottonutrizione, causa arresto della crescita, infiammazione della pelle (squame giallastre e untuose associate a arrossamento e prurito), infiammazione delle labbra (soprattutto agli angoli), della lingua e anche degli occhi.
Altro su: "La vitamina B2"
- La verdura nell'alimentazione del bambino
- Le verdure vengono introdotte nell'alimentazione del bambino dall'inizio dello svezzamento. Qualche consiglio pratico.
- La vitamina B1
- La vitamina B1 interviene nel metabolismo degli zuccheri e nella respirazione delle cellule.
- Il manganese
- Il manganese è un oligoelemento indispensabile nell'attivazione di numerosi enzimi ed coinvolto nel metabolismo.
- Il selenio
- Si trova negli alimenti di origine animale e vegetale. Non si sa esattamente quanto selenio contenga l’organismo umano.
- E' necessaria la profilassi con Vitamina K in un neonato?
- Il neonato è carente di vitamina K ed è importante fornire una supplementazione.
- Il rame
- La percentuale di rame contenuta nei vegetali varia a seconda del contenuto di minerale nel terreno su cui vengono coltivati.