La maestra di mia figlia di cinque anni (che frequenta il secondo anno delle materne) chiama "spioni" i bambini della classe che non si fanno gli affari propri. Adesso mia figlia ha difficoltà a capire quando si deve dire la verità e quando invece deve farsi i fatti propri. Pensa che sia un buon metodo educativo quello che sta usando l'insegnante?

È nella natura dei bambini il fatto di essere degli "spioni", solo che c'è qualcuno che lo è di più degli altri e passa il tempo ad ascoltare le argomentazioni degli adulti e a riferire le azioni negative svolte dagli altri compagni. Si tratta di bambini, specialmente femmine, che sono talmente assorbiti dal loro compito che non giocano né relazionano in modo adeguato con gli altri, e si sostituiscono all'adulto nel suo ruolo di "giudice" delle azioni e distributore di ricompense o castighi.

Questi bambini devono dunque imparare a capire la distinzione tra adulto e bambino. E comprendere che possono intervenire in determinate situazioni (per esempio riferire il fatto che un compagno si è fatto male) e non in altre (per esempio quando un compagno ha svolto male un compito), principalmente perché in questo modo si rendono antipatici agli occhi dei compagni, con conseguente isolamento dal gruppo e poi perché è giusto che si comportino da bambini, cioè da individui che devono realizzare un lungo percorso di crescita, prima di influire sulle azioni altrui.

Dare un connotato negativo, con l'uso del termine di "spione", accompagnato dalla spiegazione di ciò che è lecito riferire, è un atteggiamento che ritengo positivo.

Altro su: "La maestra chiama "spioni" i bambini che non si fanno gli affari propri"

Non ci racconta nulla
Quando le chiedo cosa ha fatto a scuola mi risponde che non sa, non si ricorda. E non ci racconta nulla. I consigli della psicologa.
Scuola materna o nido
Mio figlio ha un ritardo nel linguaggio e preferirei che frequentasse ancora un anno di asilo nido, prima di mandarlo alla materna. I consigli della psicologa.
Pro e contro l'asilo nido
La scelta di mandare all'asilo nido bambini anche molto piccoli è un'esigenza "moderna". I consigli del Pediatra.
Convalescenza: quanto deve stare a casa dopo la malattia?
La convalescenza è un periodo di "riposo" dopo una malattia, che consenta al bambino di recuperare le forze. I consigli sulla durata della convalescenza.
Tampone faringeo a scuola: contro la scarlattina
Perché questo test all'ingresso alla materna? Serve a prevenire la scarlattina e altre infezioni da streptococco.
Inserimento alla scuola materna
Nella sua classe di scuola materna sarà il più giovane. I consigli per l'inserimento.