Ci chiedevamo quale era l'orario ideale per fare il bagnetto al bimbo. A quale distanza dai pasti? Con quale frequenza? Poi, per il lavaggio dei suoi capelli, si può usare lo shampoo e se sì quale tipo di shampoo usare e con quale frequenza lavarli.

Il bagnetto è per il bambino un'occasione di gioco e di relax e può diventare un piccolo rito che lo prepara ad andare a nanna. Per questi motivi il momento migliore per farlo è sicuramente la sera, prima dell’ultima o della penultima poppata della giornata, poiché il contatto con l’acqua, favorendo la distensione dei muscoli, aiuta il bebè a rilassarsi conciliandogli il sonno e facendogli rivivere le sensazioni di quando "nuotava" nel liquido amniotico. Se invece la sera la mamma è troppo stanca, il bagnetto può essere fatto al mattino, tra la prima e la seconda poppata.

Per quanto riguarda la frequenza con cui lavare un bambino non esiste un’unanimità di opinione sull’argomento. Alcuni pediatri e dermatologi affermano che il lattante può fare il bagno tutti i giorni. Altri, invece, sostengono che il lavaggio quotidiano indebolisca le difese naturali della cute e considerano come ideale un numero di tre bagnetti alla settimana. Tutti sono però concordi a consigliare di non superare i dieci minuti di immersione; all’inizio, per i primi bagni, possono bastare anche due-tre minuti.

L’acqua deve essere tiepida, non superiore a 36-37 gradi e l’ambiente deve essere ben riscaldato, sui 24-25 gradi. La quantità ideale di acqua è quella che riempie la vasca per circa 10 centimetri. Per il lavaggio è bene scegliere prodotti indicati per i bambini, evitando di usare i detergenti di mamma e papà. Il bagnoschiuma deve avere pochi tensioattivi (le sostanze che portano via lo sporco e il grasso) per evitare di asportare quella pellicola di grasso e acqua (il cosiddetto film idrolipidico) che protegge la pelle.

I bagnoschiuma per i piccoli contengono tensioattivi "anfoteri", che sono poco aggressivi, hanno sostanze idratanti e rispettano il pH naturale della pelle. In sostituzione esistono gli oli detergenti, ottimi da mettere nell’acqua o da spalmare sul bambino prima di immergerlo. Lo shampoo deve essere anch’esso a pH neutro e non deve produrre eccessiva schiuma, segno questo che il prodotto contiene sostanze troppo sgrassanti, inutili per i delicati capelli del bambino. Con questi tipi di shampoo, che oltretutto non irritano gli occhi, i capelli possono essere lavati anche tutti i giorni

Altro su: "Il bagnetto"

Temperatura in casa con un neonato
Quale temperatura deve essere tenuta in casa quando si ha un neonato? I consigli del Pediatra.
Dermatite atopica: quanto spesso lavare il bambino?
Quanto spesso lavare la pelle del bambino con dermatite atopica? La pelle è secca e soffre i lavaggi energici.
Il bagnetto del neonato
Il bagnetto del neonato è un rituale che può sembrare complicato all'inizio, ma poi diventa un bel momento di gioco. Come comportarsi.
Piange quando gli facciamo il bagnetto
Bisogna essere in tre per tenerlo quando gli facciamo il bagnetto. Piange e si dispera. I consigli su come fare.
Bagnetto impossibile
E' diventato impossibile cambiarla o fare il bagnetto: non sta più ferma un attimo. I consigli per effettuare il bagnetto in sicurezza.