Vorrei sapere perchè mio figlio, come molti altri probabilmente, è nato senza neanche un neo in tutto il corpo (mentre io invece ne ho moltissimi). Gli verranno nei prossimi anni? Quali di questi mi dovranno allarmare e dovranno essere controllati?

Diciamo subito che, visto che un neonato nasce senza nei (tranne quelli, più o meno grossi, congeniti) e un adulto invece ne ha molti, è assolutamente normale che nell'età pediatrica i nei facciano la loro comparsa su tutto il corpo. Parliamo di nevi melanocitici (cioè costituiti da cellule che producono melanina): sono i nei classici, piccolini, tondeggianti, dal nocciola al marrone scuro, spesso piatti e qualche volta appena rilevati. Il numero totale dei nei pare sia determinato in parte da una "predisposizione" genetica, in parte dall' esposizione solare.

Fin qui tutto OK: siamo nella piena normalità.

Il motivo per cui i nei (o nevi, per utilizzare il termine medico-scientifico) in questi ultimi anni spaventano molto i genitori è legato all'aumento dell'incidenza dei melanomi (tumori cutanei) e le relative campagne di stampa e tv sulla prevenzione. In realtà (per fortuna) il melanoma è un problema che riguarda (almeno fino ad oggi) solo in casi rarissimi il bambino, anche se non per questo deve essere ignorato.

Poichè però esiste una relazione tra il numero totale di nevi e la possibilità di sviluppare un melanoma in età adulta (tanti più nevi, tanto più rischio), non potendo intervenire sulla predisposizione genetica, sarà utile agire sull'altro fattore determinante, l'esposizione solare, utilizzando filtri solari totali e riducendo il tempo totale di esposizione del bambino. Altri fattori molto importanti sono la familiarità per melanomi (avere madre o padre che sono stati affetti da melanoma aumenta il rischio) e la dimensione dei nevi presenti alla nascita (i nevi congeniti "giganti" sono particolarmente a rischio di trasformazione).

Cosa guardare allora nei nevi dei propri figli?

Senza ossessionarli, occorre considerare principalmente cambiamenti (rapidi) di dimensione, colore, struttura e alterazioni dei margini. In caso di dubbio, una visita dal pediatra (o dal dermatologo, o dal dermatologo pediatra) risolverà la situazione. L'escissione chirurgica penso vada comunque riservata a casi particolari: nevi giganti, importanti problemi estetici (e di conseguenza psicologici) e, molto più raramente, dubbio diagnostico.

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