Recenti indicazioni scientifiche raccomandano l’introduzione di cibi diversi dal latte (pappa, frutta, biscotti, ecc.) al compimento dei 6 mesi, salvo che particolari condizioni del tuo bimbo, valutate dal Pediatra, non richiedano di anticipare i tempi.
Perciò è preferibile non avere fretta, aspettare che il tuo bambino compia 6 mesi prima di proporgli ogni altro alimento o bevanda che non siano latte o acqua.
In ogni caso è opportuno consigliarsi sempre con il Pediatra prima di prendere decisioni autonome in tema di alimentazione, soprattutto nel primo anno di vita.
La prima pappa è quindi consigliabile a partire dai 6 mesi: il Pediatra ti proporrà, se vuoi, alcuni schemi nutrizionali, seguendo i quali potrai introdurre gradualmente gli alimenti nella dieta del tuo piccolo.
La frutta è spesso introdotta verso i 5 mesi, pensando così di favorire la capacità di deglutizione di alimenti solidi attraverso il cucchiaino, preparandolo ad assumere la prima pappa. In realtà, il bambino impara spontaneamente a usare il cucchiaino proprio intorno ai 6 mesi di età, perciò non è necessario stimolarlo prima del tempo.
I biscotti sono spesso utilizzati per integrare il latte artificiale o per modificarne il sapore. Questa è un’abitudine tipica di noi adulti, ma non serve al bambino, anzi: l’aggiunta di biscotti nel biberon abitua ad un gusto troppo dolce, altera l’equilibrio nutrizionale del latte e aumenta le calorie del pasto. Puoi tranquillamente farne a meno!
Le bevande comunemente destinate al bambino più piccolo (tisane, camomilla, finocchio, tè deteinato, ecc.) sono in realtà soluzioni dal sapore dolce ottenuto con l’aggiunta di zuccheri. Oltre all’eccessivo e inutile apporto calorico, tali bevande orientano il gusto del tuo piccolo verso il sapore dolce e possono influenzare le sue scelte future. Ricorda: un bel sorso di acqua fresca è piacevole, sano e perfetto per il suo organismo!
L’idea in più
Lascia che il tuo cucciolo intraprendente esplori la pappa non solo con la bocca, ma anche con le mani. Dopo i primi (inevitabili) pasticci, imparerà presto a mangiare da solo, affinando la coordinazione dei movimenti e partecipando attivamente al pasto.
Scarica le schede PDF del progetto MiVoglioBene clicca qui
Altro su: "Progetto "MiVoglioBene": svezzamento"
- Raccomandazioni utili sull'alimentazione del neonato e del bambino
- I consigli utili relativi all'allattamento del neonato e del bambino dopo i 6 mesi.
- Lo svezzamento dopo il sesto mese
- Dal sesto mese di vita compiuto si può iniziare lo svezzamento, cioè l'integrazione di cibi solidi e semisolidi.
- Lo svezzamento nella storia
- Fino alla metà del 1700 non esistevano indicazioni circa il metodo oppure gli alimenti più adatti per lo svezzamento.
- Come comportarsi se un bambino non mangia
- Alcuni suggerimenti su come comportarsi se un bambino piccolo non mangia e su quali sono i parametri importanti da osservare per una giusta crescita.
- Lo svezzamento nel bambino con predisposizione allergica
- Nel bambino allergico o predisposto alla allergia, lo svezzamento prevede maggiore attenzione ai tempi di introduzione di carne, pesce, uovo, frutta e verdura.
- Alimentazione dopo l'anno
- Dopo il primo anno, l'alimentazione sarà quasi uguale a quella di un adulto. E' importante che segua una dieta completa e varia.