l'informazione
dalla parte dei bambini
Questo sito web utilizza cookie tecnici al fine di rendere più efficace la navigazione. Alla pagina "Policy dei cookies" trovi l'informativa e le istruzioni per gestire le impostazioni del browser.
Proseguendo nella navigazione dichiari di accettare la nostra policy dei cookies.
i nostri medici specialisti dei bambini
La celiachia non è una malattia ereditaria, ma è possibile ereditare la predisposizione ad avere la malattia. Tale predisposizione è legata alla presenza di particolari molecole.
Poiché mio fratello è affetto da dermatite erpetiforme, abbiamo fatto le analisi per la celiachia sia io che i miei due figli. Loro (sei e tre anni) fortunatamente sono risultati negativi a tutto, io ho invece la presenza di anticorpi anti-endomisio e anti-transglutaminasi [N.d.R.: nella malattia celiaca esiste un'alterata risposta del sistema immunitario all'ingestione del glutine che determina la formazione di auto-anticorpi contro la mucosa intestinale (detti anticorpi anti-endomisio o EMA) e contro l'enzima transglutaminasi tissutale, una componente importante della mucosa intestinale (anticorpi anti-transglutaminasi tissutale umana o tTG)]. Sono sicura che i miei figli non manifesteranno mai la malattia, oppure è probabile che più in là con il tempo possano cambiare i risultati dei loro esami? Io non ho mai avuto sintomi e loro neanche. Essendo una malattia genetica, gli esami fatti una volta bastano per sempre oppure ci possono essere dei falsi negativi?
Le consiglio di far eseguire ai suoi figli i test genetici alla ricerca degli HLA DQ2 e DQ8 [N.d.R.: la celiachia non è una malattia ereditaria, ma è possibile ereditare la predisposizione ad avere la malattia. Tale predisposizione è legata alla presenza di particolari molecole, molto importanti nella risposta immunitaria dell'organismo, dette di "istocompatibilità". È dimostrato che chi eredita particolari "versioni" (in termine medico, alleli) dei geni che producono queste molecole risulta predisposto a presentare la celiachia.
Nel caso specifico si tratta appunto degli alleli HLA DQ2 e HLA DQ8]. Se questi esami risultano negativi, potrà stare tranquilla, i suoi figli non svilupperanno la celiachia. Se entrambi o uno dei due test fosse positivo, dovrebbe continuare a monitorare la situazione (con i test anti-endomisio e anti-transglutaminasi) ogni due anni circa o quando emergessero problemi che potrebbero essere collegati alla celiachia (scarso accrescimento, diarrea, anemia etc.). Io, che mi trovo nella sua stessa situazione, mi sono comportata così con le mie figlie.
8/7/2003
21/12/2017
Tutti gli ultimi commenti
Ti interessano i commenti dei lettori ad altri articoli? Trovi i più recenti alla pagina BLOG
Scrivi anche tu un commento a questa pagina:
Questo è il tuo spazio: SCRIVI QUI il tuo commento, regalaci la tua esperienza, arricchisci la pagina con la tua storia. Attenzione: NON usare questo box per fare DOMANDE agli esperti!Ultimi articoli in pubblicazione
Quiz della settimana