Siamo perennemente indecisi se mandare la nostra bimba in un asilo nido (preoccupati per le malattie che può contrarre con altri bimbi) o chiamare la baby-sitter. Cosa potete consigliarci?
L'ingresso in una comunità infantile come l'asilo nido, o comunque l'asilo tradizionale, comporta per i bambini una ovvia maggiore facilità ad ammalarsi. Il contatto con altre persone e con un ambiente frequentato come il nido comporta una specie di "vaccinazione continua", finché gli anticorpi non diventano competenti a combattere un numero elevato di germi.
D'altra parte l'asilo nido è la prima "palestra" per lo sviluppo di una socialità ricca e varia, gli stimoli culturali socio - psico - pedagogici sono anticipati e questo favorisce l'intelligenza. La baby-sitter disponibile sarà necessaria per periodi di malattia intercorrente, per poter effettuare una buona convalescenza a casa dopo gli episodi infettivi.
Altro su: "Asilo o baby-sitter?"
- Inserimento alla scuola materna
- Nella sua classe di scuola materna sarà il più giovane. I consigli per l'inserimento.
- Cambiamento dell'asilo nido
- Potrà essere traumatizzante per mio figlio di due anni cambiare l'asilo nido?
- Piange all'asilo nido
- Il mio bambino frequenta l'asilo nido e le maestre dicono che ha degli attacchi di pianto cercando la mamma. I consigli della psicologa.
- Pro e contro l'asilo nido
- La scelta di mandare all'asilo nido bambini anche molto piccoli è un'esigenza "moderna". I consigli del Pediatra.
- Da quando va al nido soffre di infezioni ricorrenti
- È normalissimo che la bambina soffra di infezioni ricorrenti: vengono ritenuti normali anche nove episodi durante il primo anno di frequenza del nido.
- Vacanza senza figli
- A che età è pronto per un distacco dalla mamma? Vorrei provare una vacanza senza figli per partire con mio marito.


